Chi Siamo
La Fondazione San Bonaventura nasce per la salvaguardia, valorizzazione e fruizione dei beni culturali. Il progetto, che vede la luce nel 2014, è frutto della collaborazione di professionisti di svariati settori, dalla Biblioteconomia all’Archivistica, dal Restauro all’Editoria, passando per la l’organizzazione di eventi, Paleografia e la Storia dell’arte, tutti accomunati dallo stesso intento ovvero restituire vita propria ad ambienti dismessi e abbandonati, nei quali è custodito un ricco patrimonio culturale. La Biblioteconomia, l’Archivistica e la museologia sono le scienze sulle quali poggiano le fondamenta dell’ente del terzo settore, che con il passare degli anni, e a seguito degli importanti risultati, ottenuti tramite la realizzazione di progetti di curatela di grandi serie di libri antichi e moderni ma non solo, è riuscita a farsi apprezzare da istituzioni pubbliche ed enti privati. Lo sviluppo tecnologico e l’innovazione sono altre due importanti strade che la Fondazione San Bonaventura percorre parallelamente, avendo raggiunto un alto livello di specializzazione in attività di digitalizzazione e nella realizzazione di applicazioni interattive, capaci di insegnare in maniera semplice e accattivante, anche a un pubblico più giovane, fasi come quelle del calcolo d’impronta di un testo antico o del restauro di materiale pergamenaceo e librario. La didattica e la formazione interdisciplinare sono i cardini di questa fondazione, che si avvale della collaborazione scientifica dello staff della Scuola di Biblioteconomia della Biblioteca Apostolica Vaticana e di diverse Università italiane ed estere, organizzando seminari, laboratori e corsi di alta formazione.
La fondazione ha organizzato eventi nazionali e internazionali ed ha sviluppato diversi progetti di utilità sociale e cooperazione internazionale, si è dotata inoltre di due marchi editoriali “San Bonaventura” e “Biblioteca Sant’Antonio”, nati per lo sviluppo della creatività letteraria e per la diffusione della buona stampa, rifacendosi all’esperienza dell’antico Scriptorium.