Innovazione e Comunicazione

App e installazioni multimediali

L’utilizzo delle più moderne tecnologie sta rivoluzionando la conservazione, valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali.
Oltre a migliorare la fruizione del Bene, le nuove tecnologie consentono di incrementare il livello di attrattività del territorio, aumentando in questo modo il numero dei visitatori nei luoghi della cultura.

La nostra Fondazione è in grado di offrire le più recenti e sofisticate soluzioni ICT di ultima generazione applicabili al settore dei Beni Culturali:

Scaffale 3D Interattivo

Ecco un’innovativa applicazione che combina la magia della tecnologia 3D con il controllo intuitivo attraverso gesture.
Grazie a sensori avanzati, ora puoi interagire con uno scaffale virtuale semplicemente muovendo le mani, senza la necessità di toccare uno schermo o utilizzare strumenti aggiuntivi.

Seleziona un antico volume digitalizzato dal nostro scaffale e immergiti nella sua lettura. Puoi sfogliarlo, zoomare per leggere i dettagli, o semplicemente ammirare la bellezza dei libri antichi ricchi di incisioni, tutto come se stessi maneggiando l’originale prezioso.

Questa applicazione mira a rivoluzionare l’esperienza nelle biblioteche, attirando non solo il pubblico giovane ma anche chi è alla ricerca di un’esperienza di lettura unica. La combinazione di tecnologia e tradizione offre una nuova dimensione di interazione, rendendo la visita in biblioteca più coinvolgente e memorabile.

Applicazione Laboratorio di Restauro

L’applicazione didattica “laboratorio di restauro 3D” ha lo scopo di mostrare ai visitatori di una biblioteca il processo a cui viene sottoposto il libro antico durante le diverse fasi del restauro conservativo. Progettata per essere utilizzata su schermi touch di grandi dimensioni (L.I.M. o tavolo touch), l’applicazione consente all’utente di interagire in modo intuitivo con il volume da restaurare.

La pulitura e la spolveratura al passaggio della mano sul fascicolo, il rammendo che ricostruisce le parti danneggiate o mancanti delle pagine, il lavaggio dei fogli nella soluzione acquosa, sono tutte attività interattive che sorprendono e divertono gli studenti delle scuole, ma anche gli adulti in visita nelle nostre biblioteche.La grafica 3D realizzata a partire dalle immagini di un vero restauro contribuiscono a rendere più realistica e coinvolgente l’esperienza agli utenti dell’applicazione.

Applicazione calcolo dell’impronta

L’impronta è un sistema per identificare le edizioni antiche. Consiste in una stringa di caratteri, rilevati in pagine e righe prestabilite del volume, in base a specifiche regole. La nostra applicazione didattica “calcolo impronta” trasforma in gioco il complesso lavoro del catalogatore esperto.

San Lorenzo Escape

La prima Escape Room ambientata nelle monumentali sale di un Convento – quelle della biblioteca Fra Landolfo Caracciolo – e con un racconto ispirato a fatti realmente accaduti a Napoli. È un percorso basato sulla fascinazione, sulla capacità di leggere l’antico, sui misteri di una città viva in cui le stratificazioni storiche coabitano con la modernità, e tenta, per la prima volta in Italia, di portare i Millennials in biblioteca.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a contattare la nostra sede.

Mostra didattica multimediale

“Palatucci. Storie di umanità tra le memorie della deportazione"

La mostra racconta la storia di due protagonisti campani ai più sconosciuta. Si tratta della vicenda umana dello Shindler italiano, il Commissario Giovanni Palatucci, e di suo zio il Vescovo Giuseppe Maria Palatucci, ricordati per aver salvato dalla deportazione diverse migliaia di ebrei.

Nella mostra è rappresentato il treno merci (fedelmente ricostruito in scala 1:1) con cui Giovanni Palatucci fu deportato a Dachau, dove morì a soli 36 anni, il 10 febbraio del 1945. All’interno del treno sono mostrati documenti originali della corrispondenza tra Zio e Nipote e con la Segreteria di Stato Vaticana. La mostra si svolge, inoltre, in un ambiente immersivo con proiezioni ed effetti speciali, impiegati per raccontare questa struggente ed eroica vicenda, purtroppo ancora attuale.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a contattare la nostra sede.

Applicazione calcolo dell’impronta

Il “Sistema Bibliotecario San Bonaventura” appartenente alla Fondazione San Bonaventura ha sede principale presso la Biblioteca Fra Landolfo Caracciolo in Napoli. Nasce per promuovere e sviluppare forme di cooperazione a livello interregionale tra le biblioteche aderenti, garantendo la condivisione di risorse e professionalità oltre che la sostenibilità ed omogeneità dei servizi erogati tra le biblioteche aderenti.

San Bonaventura Media

La Fondazione San Bonaventura porta avanti azioni di promozione e valorizzazione di biblioteche, archivi e musei anche attraverso la realizzazione di video, cortometraggi e web serie, disponibili gratuitamente sul proprio

CampaniaFlix

È la prima web serie sui patrimoni antichi delle biblioteche della Campania, realizzata con il contributo della Regione Campania UOD – PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI MUSEI E DELLE BIBLIOTECHE. Quattro mini serie entusiasmanti che offrono un’immersione profonda nella storia, nell’arte e nella conoscenza del nostro territorio.