La Fondazione San Bonaventura nasce con l’obiettivo di valorizzare, salvaguardare e rendere fruibili i Beni Culturali. Istituita nel 2014, è il risultato della collaborazione di esperte ed esperti appartenenti a diversi ambiti, dalla Biblioteconomia all’Archivistica, dalla Paleografia all’Epigrafia, dalla Storia dell’Arte all’innovazione tecnologica.
Ci accomuna il desiderio di riportare alla luce le storie del passato e, al tempo stesso, di restituire dignità a luoghi dismessi e abbandonati, custodi di un ricco patrimonio culturale.
La nostra storia inizia in biblioteca. Nel corso degli anni, la Fondazione San Bonaventura ha acquisito competenze avanzate nelle attività di catalogazione del libro antico e moderno, digitalizzazione e restauro del libro e del documento, gestione e organizzazione di biblioteche e archivi. Intorno all’oggetto libro ruotano progetti di notevole impatto sociale che coniugano la valorizzazione – con attenzione ai più giovani e ai paesi in via di sviluppo – con azioni innovative per la formazione in ambito archivistico e biblioteconomico: Biblioteca Casa Quartiere; Bibliobike; BiblioAfrica: una biblioteca digitale per l’Africa e tanti altri.
Grazie a un approccio orientato a progettualità interdisciplinari, la Fondazione promuove, con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Campania, attività di ricerca, disseminazione, divulgazione e promozione culturale di alto profilo. Tali azioni si sviluppano attraverso diversi progetti permanenti: SBAM. San Bonaventura Biblioteche, Archivi e Musei; MateseLab; SCRIPTVRA. Luoghi, forme e funzioni della scrittura.
San Bonaventura è tra le istituzioni culturali riconosciute ex art. 1 della L. 534/1996 (Tabella triennale) e dunque beneficiaria, per questo prestigioso riconoscimento, di specifici contributi erogati dal Ministero della Cultura.
È iscritta, inoltre, all’albo delle Associazioni Culturali della Regione Campania ex art. 6 della LR 07/03. Per questa sua vocazione, la nostra Fondazione è divenuta, negli anni, un punto di riferimento per il mondo degli Istituti Culturali italiani, tanto da essere direttamente coinvolta nelle attività di Censimento 2024.
Il nostro mondo è fatto di luoghi carichi di significato, custodi di un patrimonio bibliografico, archivistico e museale di estremo valore.
Dal nostro quartier generale, la Biblioteca Fra Landolfo Caracciolo di Napoli, il nostro impegno si estende a numerose altre biblioteche di ambito prevalentemente ecclesiastico. La nostra rete abbraccia la Campania, il Lazio, la Puglia, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia.
La necessità di rendere fruibile il patrimonio di cui disponiamo ci ha
spinti a sperimentare metodi sempre più innovativi per raggiungere
il grande pubblico, dallo sviluppo di app e installazioni interattive per mostre temporanee e permanenti, alla programmazione di strumenti
ad hoc per la ricerca bibliografica negli OPAC delle biblioteche gestite direttamente dalla Fondazione.
Il Sistema Bibliotecario San Bonaventura rappresenta, in questo senso,
un esempio virtuoso della nostra strategia.
Il team della Fondazione San Bonaventura è composto da un gruppo diversificato di esperti e appassionati che, con competenza e dedizione, si impegnano nella valorizzazione del patrimonio culturale. Ogni membro porta con sé esperienze uniche, spaziando dalla conservazione e ricerca storica alla progettazione, dalla didattica alle tecnologie innovative. Insieme, lavoriamo per preservare e rendere accessibile la nostra storia, promuovendo la cultura in modo inclusivo e dinamico
Imprenditrice dei beni culturali, bibliotecaria e archivista, curatrice del progetto BiblioBike e missionaria nei paesi in via di sviluppo
Imprenditrice dei beni culturali, bibliotecaria e archivista, curatrice del progetto BiblioBike e missionaria nei paesi in via di sviluppo
Docente di storia dell’arte, esperto di catalogazione teorica e pratica
Docente, archivista ed esperta di manoscritti.
Tessitore di reti associative, scrittore di progetti e presidente della nostra Fondazione
Docente di storia dell’arte, competente in storia e catalogazione del libro antico, impegnata nello studio sulle donne artiste italiane. Tesoriera della nostra Fondazione.
Docente di materie letterarie, addetto ai Servizi bibliotecari di catalogazione e reference, Co-Ideatore delle Giornate dantesche di Castello del Matese
Archeologo epigrafista e Paleografo, Ricercatore presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Direttore scientifico del progetto “SCRIPTVRA. Luoghi, forme e funzioni della scrittura”. Segretario della nostra Fondazione.
Bibliotecario, giornalista pubblicista e agiografo.
Esperto di pet teraphy, bibliotecario a 4 zampe, mascotte della fondazione
Esperto di tecnologie, sviluppatore Web e Unity3D
Industrial Designer, competenze in progettazione e sviluppo di prodotti ed ambienti espositivi, ricostruzioni 3D, visual communication, brand image
PRESIDENTE:
Carlo Caccavale
VICE PRESIDENTE:
Luigi Arrigo
CONSIGLIERI:
Iolanda D’angelo (Tesoriera),
Daniele Ferraiuolo (Segretario)