Il 23 e 24 settembre scorsi la Fondazione si è pregiata di concedere il patrocinio e di partecipare al Convegno internazionale “Limiti, muri e confini nella storia” promosso dal Centro Studi Santa Rosa da Viterbo ETS nella splendida cornice dell’Isola di Procida, una scelta nata nel filone delle iniziative messe in essere nel 2022 quando l’isola è stata capitale italiana della Cultura.

Proprio il tema voluto per le iniziative del 2022, “isola che non isola”, ha richiamato fortemente quello del filone di studi e approfondimenti presentati durante il convegno: “muri e confini sono diventati una fonte di ansia e disagio nel mondo contemporaneo, perché i movimenti transnazionali di persone hanno eretto nuovi ‘muri’ tangibili e intangibili”.

Eppure, l’indagine storica dimostra che muri e confini hanno spesso unito le persone, consentendo interazioni multiple sia all’interno che all’esterno del dominio del tempo e dello spazio. Proprio da questo assunto è partita la riflessione proposta dal vice presidente della Fondazione Luigi Arrigo che con un intervento dal titolo “La montagna, terra di confine o cerniera tra i popoli?” ha portato una testimonianza forte dalle “aree interne”, tema nel quale la Fondazione sta promuovendo iniziative e convegni grazie alla collaborazione con la Biblioteca San Tommaso d’Aquino di Piedimonte Matese.

Per approfondimenti: https://www.centrostudisantarosa.org/limiti-muri-e-confini-nella-storia/

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